L’impianto, denominato parco eolico “San Leone”, sarà costituito da 12 aerogeneratori di potenza unitaria nominale fino a 6,2 MW, per una potenza installata complessiva fino a 74,4 MW, abbinato a un sistema di accumulo elettrochimico di potenza nominale pari a 10 MW e capacità 40 MWh.

Data la potenza dell’impianto, superiore ai 10.000 kW, il servizio di connessione sarà erogato in alta tensione (AT), ai sensi della Delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 23 luglio 2008 n.99 e successive modificazioni ed integrazioni.

Gli aerogeneratori forniscono energia elettrica in bassa tensione (690V) e sono pertanto dotati di un trasformatore MT/BT ciascuno, alloggiato all’interno dell’aerogeneratore stesso e in grado di elevare la tensione a quella della rete del parco. La rete del parco è costituita da un elettrodotto interrato a 36 kV, tramite il quale l’energia elettrica viene convogliata dagli aerogeneratori alla sottostazione elettrica (SSE) di raccolta di proprietà del Proponente che sarà collegata a una nuova Stazione Elettrica a 380/150/36 kV di proprietà di Terna Spa da inserire in entra – esce alla linea RTN a 380 kV “Belcastro – Scandale” (nel seguito “nuova SE”).

Le opere progettuali sono quindi sintetizzate nel seguente elenco:

• parco eolico composto da 12 aerogeneratori, da 6,2 MW ciascuno, con torre di altezza fino a 115 m e diametro del rotore fino a 170 m, e dalle relative opere civili connesse quali strade di accesso, piazzole e fondazioni;
• impianto di utenza per la connessione alla RTN, consistente nella rete di terra, nella rete di comunicazione in fibra ottica, nell’elettrodotto a 36 kV di collegamento tra aerogeneratori interamente interrato e sviluppato principalmente sotto strade esistenti, nella SSE di raccolta di proprietà del Proponente e nell’elettrodotto interrato a 36 kV di collegamento tra la SSE e la nuova SE.
• Impianto di rete per la connessione alla RTN, consistente in una nuova SE a 380/150/36 kV della RTN da inserire in entra – esce alla linea RTN a 380 kV “Belcastro – Scandale” e nello stallo di arrivo produttore a 36 kV della nuova SE.

L’ubicazione del parco eolico e delle opere connesse ricade in prevalenza nella parte sud del comune di Scandale (KR) e in parte nella zona nord del territorio di Cutro e nella zona ovest del territorio di Crotone. Gli abitati distano dal parco eolico rispettivamente 3 km Scandale, 3,8 km Cutro, 7 km Crotone.

I tre comuni calabresi appartengono alla provincia di Crotone e confinano con i comuni di Strongoli, Rocca di Neto, Santa Severina, San Mauro Marchesato, Roccabernarda, Mesoraca e Belcastro.